verbo che nell’attuale significato della lingua italiana indica una deformazione sulla superficie di un corpo dovuta ad un colpo, una botta i.e. “il prendere una botta”. Nel corso del tempo questa parola ha però subito delle modifiche dal valore semantico primigenio. Con ogni probabilità il verbo deriva dal latino medioevale maccare con significato di macchiare, da cui deriva la parola latina macŭla e dulcis in fundo la parola italiana macchia (cfr. G. Devoto: Dizionario Etimologico, pag. 16). Per quanto detto ab origine “ammaccare” va inteso come macchiare un qualcosa, alterare la sembianza di un oggetto e similari. Appare estremamente probabile che la parola latina ed il relativo verbo măcŭlāre (macchiare) derivi dal greco μακτός – ή – όν avente significato di “impastato – mischiato” ma anche mortajo, pesto od in genere un attrezzo che schiaccia e susseguentemente impasti un qualcosa (cfr. Rocci – pag. 1176). Il Devoto ritiene che la parola greca derivi da un sedicente diminutivo makka di area mediterranea (cfr. Devoto op. ib. pagg. 16 e 251). Contra l’Ancillotti sostenitore di un’origine indoeuropea della parola ( dalla parola màku (lituano) “schiacciare”). Per quanto anzi indicato tale orientamento è da ritenersi poco attendibile essendo troppo evidente l’origine della parola baltica dall’etimo greco di cui sopra. Fatte queste debite premesse è da ritenersi estremamente probabile che la parola in questione derivi dal copto μοϒϫϮ a sua volta dall’etimo del Medio Regno mkTj con significato di “miscela”, “mistura” e similari.